venerdì 8 aprile 2022

NUOVA USCITA

Eccoci ancora qui per farvi conoscere le notizie che ci hanno colpito di più durante questo periodo scolastico. 

 

Cartellone sulla Pace, della IC






In questo numero ospiteremo una fiaba per riflettere sulla pace, consigliata dai nostri compagni della classe IC. Per leggerla clicca sul titolo qui sotto:

Perfavorenonprepotenza 

 

 

 

Animali colpiti dalle bombe in Ucraina

 Purtroppo la guerra in Ucraina prosegue. Guardando la foto di un animale ferito sotto le bombe portato in salvo dal suo padrone, abbiamo pensato anche ai nostri amici animali. Clicca sul titolo per leggere il nostro articolo.

Gli Animali Sotto le bombe 

 

 

 

I pianeti del Sistema Solare

Ci stiamo appassionando allo Spazio perciò nel prossimo articolo vi parleremo di un veicolo molto particolare che sta esplorando il pianeta Marte

 I Rover Su Marte

 

 

La Gioconda

 Fra i dipinti più famosi al mondo c'è la Gioconda, del nostro Leonardo Da Vinci, che si trova al Louvre di Parigi. Non molti sanno però che in Italia c'è un quadro gemello. Se vuoi saperne di più clicca sul titolo e leggi questo articolo.

La Seconda Gioconda 

 

 

 

 

Vuoi divertirti con noi? Alla fine di ogni articolo troverai un semplice gioco accanto alla freccia. 

Buona lettura e buon divertimento!!

La Seconda Gioconda

               Una doppia Gioconda?! Cosa?!

     La seconda Gioconda

Nel palazzo della camera dei deputati a (Montecitorio) è stata trovata una bellissima sorpresa.

Nel 2019 è stata trovata una seconda Gioconda, ma che è stata notata poche settimane fa, che cosa strana vero? Appena hanno scoperto questa copia è scoppiato un dibattito tra gli esperti sull'attribuzione a Leonardo Da Vinci, poichè dopo giorni di studio hanno capito che era una versione del capolavoro del "GENIALE" artista e scienziato rifatta e dipinta con i suoi allievi. 

L'antica storia della Gioconda inizia quando un mercante chiese a Leonardo un ritratto di sua moglie Monna Lisa, ma il signore non la volle più, così Leonardo la portò con sè per quattro anni. Leonardo sì trasferì in Francia e quando morì il re di Francia, Francesco Primo comprò la Gioconda dall'erede dell'artista. Forse nel 21 Agosto 1911 Vincenzo Perugia, se avesse saputo che esisteva una seconda Gioconda, non avrebbe cercato di rubare la prima. 

Ma torniamo ai giorni nostri, al dipinto che è stato ritrovato a Montecitorio. Inizialmente, senza farci caso, il quadro è stato portato in cantina poi trasportato in ufficio sopra un calorifero per ben 2 anni!!! Nel 2021 i residenti capirono l'importanza di quello che avevano in mano, così decisero di esporre il quadro all' interno della sala d'oro. Alcuni di noi pensano che aver trovato  la seconda Gioconda sia una cosa fantastica e andarla a vedere sarebbe una cosa ancora più bella.

(Leonardo T, Alessandro, Giada, Sindy, Matteo)

GIOCA CON NOI: CLICCA QUI      


 

I Rover sul pianeta Marte

Uno strano veicolo si aggira da qualche tempo sul pianeta Marte

I ROVER SU MARTE

Sai cosa sono i Rover? Vieni a scoprirlo con noi!

Marte -  Guardando su Focus, abbiamo letto notizia dell'ultimo Rover su Marte, allora abbiamo deciso di dirti tutto, perché questo pianeta è ormai il pianeta obbiettivo come la Luna lo era qualche anno fa. Marte é il secondo pianeta  più  piccolo del  sistema  solare  con il suo  diametro  di poco più di 4212 miglia e una circonferenza di  13256 miglia e circa il 53% di quella della terra.

Il Rover è un veicolo che serve per controllare e studiare Marte. Ha delle ruote cingolate che permettono di muoversi su terreni difficoltosi come quelli di questo pianeta; inoltre ha dei bracci meccanici che permettono di raccogliere campioni, ha anche dei setacci e una grande telecamera che riprende i suoi movimenti. I Rover su Marte sono un importantissimo strumento che è persino dotato di un elicottero.

Nelľera della robotica e del digitale, i primi ad avere esplorato il pianeta Marte sono i robot che negli anni sono riusciti a raccogliere informazioni preziose: ad esempio  le sue bassissime temperature che si aggirano dai - 140 c che va dagli inverni polari, ai 20 c in estate con una temperatura media di -63. Invece l'atmosfera è formata da quasi esclusivamente di anidride carbonica (co 2) e la pressione al suolo è circa 1/150 di quella terrestre e vuol dire che il peso è più grande di 150 volte.

Quindi vuol dire che ha strumentazioni scientifiche e tecnologiche molto avanzate. L'obiettivo della missione è  quello di passare al setaccio il passato del pianeta, alla ricerca di eventuali segni di vita biologica, ma anche quello di esaminare il terreno. 

Noi pensiamo che le ricerche spaziali siano un'evoluzione per l'uomo e che debba continuare fino a che si scoprano delle informazioni.

(Paolo, Leonardo S, Emilia, Emmanuel, Samuele)


 (Emilia, Emmanuel, Paolo, Leonardo S, Samuele)
                     
                               UN PICCOLO GIOCO CLIKKA QUI             

 
 

Gli Animali sotto le Bombe

 Gli animali in Ucraina
GLI ANMALI SOTTO LE BOMBE
Come vivono gli animali sotto le bombe in Ucraina?

Inanzitutto sapete tutti che in Ucraina c'è la guerra, ma non tutti pensano che, oltre agli umani, anche gli animali hanno dei sentimenti e quindi soffrono anche loro. Sul web si possono vedere degli animali domestici che vengono trasportati in salvo dalle famiglie che scappano. Se volete aiutare questi animali andate in questo sito LAV.IT in cui potete aiutare, adottare e donare per dare loro una vita migliore, perchè i canili sono stati bombardati, ma alcuni animali sono più fortunati di altri cioè  gli animali domestici che vengono portati in salvo. 

Abbiamo saputola notizia della vicenda di un bambino che ha rischiato di perdere il suo gatto durante la fuga dall'Ucraina. Il bambino ci teneva tanto al suo gatto e temeva di averlo perso, ma per fortuna è stato ritrovato. Gli animali randagi sono più sfortunati perchè vengono feriti o addirittura uccisi dalle bombe e dalle macerie. 

In Ucraina ci sono delle persone molto generose e coraggiose che non pensano solo a se stessi ma anche a quelli degli animali randagi nonostante possono essere uccise da un momento all'altro,come un italiano di nome Andrea che è rimasto a Kiev per salvare più di 400 animali. 

Noi pensiamo che questi animali non meritano tutto questo dolore,malessere ma soltanto del bene e queste persone che rischiano la propria vita per  questi animali randagi li possiamo chiamare EROI.

(Leonardo B, Anmol, Amrit, Pietro, Humility) 

 
Hai letto bene il nostro articolo? Allora mettiti alla prova con il quiz!
 


 

lunedì 4 aprile 2022

Perfavorenonprepotenza

 

Perfavorenonprepotenza 

Fiaba di Carmelina Fraraccio

Quattro bambini che abitavano nella città di Perfavore ogni mattina, nel recarsi a scuola, passavano accanto ad una alta siepe che li divideva dal paese di Prepotenza. 

Certo…è ovvio, come tutti,  i bambini morivano dalla curiosità di sapere che cosa ci fosse mai al di là del verde, ma non si poteva disubbidire né trasgredire nella loro città, perché…per favore… era stato chiesto a tutti di osservare quella regola. A volte avevano cercato di tendere l’orecchio, ma niente, nessun rumore proveniva dall’altra parte. 

Quel giorno, il nonno di Piero, uno dei quattro bambini, aveva avuto l’arduo compito di far loro da baby sitter e, a malincuore, ma molto a malincuore aveva accettato…del resto gli era stato chiesto per favore e quindi… Già da un po’ il nonno sonnecchiava nascosto dietro il giornale e con gli occhiali sbilenchi sul naso e così i quattro furboni ebbero un’idea: “Nonno…Nonnooooo!!!”. “Ma che volete?? Per favore abbassate la voce! Non sono mica sordo”. “Scusaci nonno” e poi abbassando il tono sempre più “possiamo oltrepassare la siepe” e poi di nuovo urlando “per fare una passeggiatina?”. Il nonno con un occhio chiuso e l’altro pure sbuffò: “Certo, certo, buona passeggiata”. 

In un attimo i quattro bambini furono davanti alla siepe e in un secondo al di là di essa… Il caos che regnava era mille miglia distante dalla serenità del loro paese: frotte di bambini si rincorrevano facendosi dispetti e smorfie. Signore chiassose litigavano alle casse dei supermercati e vecchietti tremuli si minacciavano con i bastoni e le bombette per un posto in panchina al parco. “Ma che diamine – pensarono i bambini – possibile che non trovavano il modo di accordarsi e l’unica comunicazione era la prepotenza?”. 

Proprio in quel momento, videro arrivare dalla stradina laterale, una vecchina con le sue buste della spesa colme da scoppiare. Contemporaneamente, di corsa, sbucarono due ragazzetti che si rincorrevano insultandosi e patapum! La vecchina finì a gambe all’aria e la piazza si riempì di arance, insalate e chi più ne ha ne metta. Piero e i suoi amici si precipitarono per raccattare tutta la spesa, poi, con galanteria le porsero il braccio per aiutarla a rialzarsi. La donnina li guardava stupita e anche tutti i presenti li osservarono attentamente dalla testa ai piedi: “Che strani personaggi!”. Perfino dalla finestra della scuola una strana maestra isterica che urlava contro il chiasso dei suoi alunni restò a fissarli da lontano, mentre uno strano sorrisetto le si stampò sul viso. 

Che silenzio tutt’intorno, nell’aula come nelle vie. La gente si sorrideva e stringeva la mano, era stata bella quella scena appena vissuta, li aveva ammutoliti e fatto riflettere. Bastava non scontrarsi per incontrarsi, capirsi, parlarsi e vivere sereni. Da quel giorno quel paese divenne un’oasi di pace, le persone capirono cosa voleva dire rispettare se stessi e gli altri e tutto grazie a quei quattro monelli arrivati lì per caso. Ci pensarono a lungo, ma presto la decisione fu presa…Via la siepe, via ogni confine, gli uomini sono fatti per collaborare non per dividersi e così nacque il paesone di Perfavorenonprepotenza. Se vi ci trovate a passare, fermatevi …si sta veramente bene!! Magari vi ci trasferite io ci abito ormai da tanto.

Cartellone realizzato dai nostri compagni della I C

 

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